Ryzen 5, AMD è tornata

AMD è tornata!!

Ma conviene acquistare una nuova CPU RYZEN 5??

 

La nota casa di microprocessori ha di recente distribuito le nuove CPU Ryzen, presentate a fine 2016 e commercializzate da qualche mese.

Le prime cpu commercializzate sono le Ryzen 7 che competono direttamente con le CPU Intel i7.

Ma l’attesa è grande soprattutto per le altre CPU, che a breve saranno commercializzate e che sono già comparse sui listini dei fornitori. Le Ryzen 5, dirette concorrenti delle Intel i5.

Chiaramente l’attesa per queste cpu è alta in quanto sono quelle commercialmente più appetibili. La prima ad entrare sul mercato sarà la Ryzen 5 1400, ad un costo approssimativo di 195euro, amd offre una cpu con 4 core fisici più 4 virtuali per 8 thread in totale.

Le altre cpu saranno le Ryzen5 1500, 1600 e 1600x che è una variante con turbo core ma anche con un tdp di 95W contro 65w delle altre cpu.

Chi segue AMD sa che per lungo tempo questa società è rimasta ferma alle stesse soluzioni tecnologiche e dunque alle stesse cpu, a volte rimaneggiate, riadattate per consumi più “umani” (da 125w a 95 per esempio) ma con risultati addirittura peggiori delle originali. Per esempio la FX8320 rimane leggermente più performante della più recente FX8320E .

E’ rimasta ferma per quanto riguarda il mercato “top” ma è comunque riuscita in un settore dove predomina, non per vendite ma sicuramente per rapporto qualità/prezzo, ovvero quello delle CPU che includono un chip grafico, dette APU. CPU eccezionali le FM2 dalla serie A4 alla A10, ideali per creare delle configurazioni gaming a basso costo. E il gaming è anche il settore dove AMD predomina a livello consolle, essendo sia PS4 che XBOX One due macchine con un cuore AMD. Chiaramente AMD è anche produttrice dei chip concorrenti di nVidia, ovvero dei chip per schede Schede Grafiche R7 e R9.

Con queste nuove CPU invece, AMD ritorna sul mercarto “Top Performance” e ha deciso di usare una nomenclatura similare, ma potremmo dire identica a quella di Intel, i3, i5 e i7 diventano rispettivamente Ryzen 3, Ryzen 5 e Ryzen 7. Questo agevolerà molto i consumatori nella comparazione.

Ryzen 5 E’ stato già provato in molti test che trovate su youtube e su molte riviste on line, è molto differente da un Intel e dunque riesce a superare questo in alcune situazioni ma non si avvicina neanche lontanamente in altre, il divario è a mio avviso ancora a favore di Intel, ma c’è anche da dire che molte applicazioni con il tempo, soprattutto i giochi, verranno ottimizzati anche per nuove cpu di AMD.

Da una lettura abbastanza accurata di tutti i test e da considerazioni anche effettuate da altri, potremmo dire che è certamente una CPU valida e competitiva rispetto all’esatta controparte Intel, quindi Ryzen 5 rispetto a I5 e Ryzen 7 rispetto a i7.  Tuttavia a parità di performance la differenza di costo non è netta come la si vuol far credere da parte di AMD. Se è vero che la Ryzen 7 1700X costa la metà rispetto alla sua controparte intel  (500$ contro 1000$) questo vale solo per la cpu top di gamma, già la differenza diventa del solo 10% sulla seconda CPU in listino come visibile da questa comparativa

I costi per gli utenti AMD sono molto importanti, in quanto chi valuta una configurazione e sceglie una cpu in funzione dei costi/benefici è chiaro che vuole ottenere prestazioni similari con costi inferiori, questa considerazione è valida per le APU di AMD, è stata valida per le CPU Athlon X2 in passato e ci si aspetta valga tuttora. Ma è chiaro che allo stato attuale, con le CPU appena uscite sul mercato e con le schede madri AM4 che ancora hanno costi elevatissimi (in quanto vi sono solamente le Top di Serie), tutto questo porta ad acquistare una cpu Ryzen 7 o Ryzen 5 solo per la curiosità e non certamente per trarne un vantaggio. Quindi personalmente attenderei per acquistarne una, e non credo sia ancora il momento, dovessi assemblare una configurazione gaming danarosa mi affiderei ancora ad Intel

In definitiva le CPU Ryzen promettono bene, personalmente terrò gli occhi puntati su Ryzen 5 che ha un buon rapporto prezzo/prestazioni e di certo queste nuove tecnologie di AMD non si esauriranno nell’arco di poco tempo, sono attualmente la base per poter fornire nei prossimi anni CPU di alto livello, ma soprattutto con una buona efficienza energetica tale da poter portare con soddisfazione AMD anche sui notebook.

Anche Intel intende reagire sul fronte dei costi e questo di certo produrrà un vantaggio per gli utenti finali.

Da sempre utilizzatore AMD, in quanto ho cominciato con un 386SX AMD poi un 486 a 133MHz sempre AMD e credo di aver saltato solo una generazione (in quanto ho posseduto un Pentium 3 @ 450Mhz), posso dire che mi aspetto un netto calo dei costi ed è probabile che la mia prossima CPU,  sarà una Ryzen 5, ma ancora è presto e mi tengo la mia FX8320 🙂

Roberto Di Mercione